Second Hand News

giovedì, maggio 25, 2006

Patti di sindacato

Com'è che il Corriere della Sera spara un titolone in prima pagina sulle intercettazioni del Milan (si tratta di quelle da tempo note di Meani) mentre sull'argomento Repubblica - sì Repubblica, non Il Giornale - e gli altri quotidiani tacciono?

mercoledì, maggio 24, 2006

L'aria che tira: cornuti e mazziati

Ma come: abbiamo la prova che gli ultimi due scudetti sono stati scippati dalla Juve al Milan e Bocca si permette di scrivere questo?
"La borghesia miliardaria dei padroni lo sa benissimo, incoraggia l'arroganza dei cortigiani, si diverte al cinismo di un Moggi, ha molta considerazione per l'affarismo di Giraudo, ora immobiliarista al Sestriere, ora progettista di uno stadio supermarket a Torino, grande amico dei dirigenti del Milan, stimato da Berlusconi. Quanti di questi dirigenti hanno votato Forza Italia? Quasi tutti immagino: il loro ideale è un sistema in cui la tradizione sabauda dei gentiluomini torinesi 'falsi e cortesi' si mescola al populismo cafone dei milanisti dei supermarket e della televisione, con qualche sentore di mafia".
Il numero impressionante di ultraottantenni rancorosi che ancora conta in questo disgraziato paese dimostra che l'astio funziona meglio del Gerovital.

Il nuovo organigramma della F.I.G.C.

Sulla Stampa di oggi, ironizzando sulla scelta di Guido Rossi come Commissario Straordinario della F.I.G.C. (definita "Federazione Italiana Gerontocrati Comunisti") e di Francesco Saverio Borrelli come capo dell'Ufficio Indagini, Massimo Granellini ipotizza il nuovo organigramma della F.I.G.C., "concordato con l'U.I.B., Ufficio Incubi Berlusconiani":
- Rita Levi Montalcini alla Procura Antidoping ("Con sprezzo del pericolo esaminerà le urine di Adriano Galliani per completare i suoi studi sulle forme di vita più misteriose");
- Paolo Flores d'Arcais all'Associazione Italiana Arbitri ("Ogni direttore di gara dovrà dimostrare di aver sempre mantenuto una condotta integerrima: mai parcheggiato in doppia fila, mai viaggiato in autobus senza biglietto, mai assegnato un rigore a Pippo Inzaghi");
- Oscar Luigi Scalfaro alla Lega Calcio ("Suggerirà a Galliani di dimettersi dalla presidenza, garantendogli immediate elezioni. Poi lo sostituirà con Della Valle");
- Giorgio Bocca direttore della Gazzetta dello Sport ("Nel primo editoriale ordinerà al Milan di uscire da San Siro a mani alzate, rivelando come la squadra di Berlusconi sia segretamente iscritta da anni a un campionato battente bandiera panamense");
- Enzo Biagi al Processo del Lunedì, con Mario Monicelli ed Ettore Scola al Moviolone;
- Renzo "Stalin" Ulivieri C.T. della Nazionale ("Per evitare spiacevoli confusioni con la politica, gli Azzurri indosseranno le vecchie magliette rosse dell’Urss. Al posto dello sponsor, uno slogan caro a tutti gli amanti del calcio difensivista all’italiana: resistere resistere resistere").
Se non avessimo visto, anche in tempi recentissimi, la realtà superare la fantasia, verrebbe da sorridere.

martedì, maggio 23, 2006

Cattivi pensieri

E se Berlusconi avesse deciso di sacrificare il Milan per dimostrare, un volta di più, di essere un perseguitato?
Le prime, provocatorie, reazioni del suo entourage alla nomina di Borrelli (Pecorella: "Se farà al calcio italiano quello che ha fatto alla politica, sarà la fine del calcio") fanno sorgere il dubbio.

Dal sito di Repubblica

"Io sono della Roma, se fossi del Milan sarei preoccupato". E' la battuta con la quale il deputato di An Maurizio Gasparri commenta la notizia della nomina di Francesco Saverio Borrelli a capo della commissione di inchiesta. "E' una scelta che colpisce - sostiene Gasparri - ma qui non va in pensione nessuno? D'Ambrosio al Senato, Borrelli alla Figc... gli ex della procura di Milano trascurano i nipotini".

Ritorno al futuro

Berlusconi torna alla Presidenza del Milan.
Guido Rossi, interista e già senatore dell'ineffabile Sinistra Indipendente, una volta nominato Commissario Straordinario della F.I.G.C., ha per prima cosa posto Francesco Saverio Borrelli alla testa dell'Ufficio Indagini.
Non è arduo immaginare come uscirà il Milan (che io ritengo essere la vittima delle più recenti trame di Moggi) dalla vicenda: cornuto e mazziato.

Questi manco il pelo perdono

Visco ha anticipato che il governo intende varare misure per l'armonizzazione delle rendite finanziarie e per il ripristino della tassa di successione (Corsera di oggi).
Non occorreva certo essere dei profeti per vedere la contraddizione tra le recalcitranti rassicurazioni pre-elettorali di Prodi e la composizione della sua squadra di governo.
Ovviamente, però, si trattava solamente di bieche insinuazioni strumentali del bugiardo Berlusconi.

martedì, maggio 16, 2006

Non è Moggi l'inventore dello "Stile Juve"

Nel 1961 si giocò a Torino Juve-Inter, decisiva per l’assegnazione dello scudetto, con 10.000 spettatori assiepati a bordo campo, avendo la Juve venduto molti biglietti in eccesso rispetto alla capienza dello stadio. Inevitabilmente, dopo circa mezz’ora, la folla tracimò in campo, la partita venne sospesa ed all’Inter, come da regolamento, venne assegnata la vittoria a tavolino per 0-2.
La Juve presentò ricorso alla F.I.G.C., la quale lo accolse e dispose la ripetizione della partita. L’Inter, per protesta, schierò i ragazzini e la Juve vinse 9-1, con sei gol di Omaramaldo Sivori.
Dimenticavo: all’epoca Umberto Agnelli era contemporaneamente Presidente della Juventus e Presidente della F.I.G.C…

Tanto per intenderci

Nel campionato di serie A il sorteggio integrale degli arbitri è stato utilizzato in una sola occasione, la stagione 1984/85.
Scudetto al Verona, secondo il Torino. Juve sesta dietro all'Inter, alla Sampdoria ed al Milan di Farina.
L'anno successivo si tornò alle designazioni e lo scudetto lo vinse la Juve.

lunedì, maggio 15, 2006

Stile Juve

Una volta all'avvocato Agnelli, che non si era mai fatto fotografare accanto a Moggi, ma che lo utilizzava eccome e con soddisfazione, chiesero in confidenza perché usasse un simile personaggio. Agnelli rispose: "Lo stalliere del re deve conoscere tutti i ladri di cavalli".

venerdì, maggio 12, 2006

Preveggenza 2

"Se stringo la mano a un milanista, poi me la lavo. Se la stringo a uno juventino, poi mi conto le dita"
Peppino Prisco

giovedì, maggio 11, 2006

Preveggenza

"Meglio secondi che ladri"
(Slogan coniato nel 1982 dai tifosi della Fiorentina, che aveva perso in extremis ed in maniera sospetta lo scudetto a favore della Juventus)