Una testimonianza utile a chi, ancora oggi, fa dell'antifascismo militante la sua bandiera
"Mussolini fu, in fondo, un 'illusionista illuso', il despota egotista che per essere accettato dai 'padroni del vapore' - un capitalismo d'avventura e gli interessi dinastici di un Re d'Italia che non amava gli italiani - pagava il dazio di dover ridurre ad una continua trovata il vuoto ideale e programmatico della dittatura. Giacché era perfettamente consapevole che il regime, dalla marcia su Roma al 25 luglio 1943, altro non era stato che una sua personale invenzione. Un happening nazionale, ripetuto tutti i giorni, con escogitazioni sempre più faticose e barocche per 7.600 giorni di seguito."
Gian Carlo Fusco
0 Comments:
Posta un commento
<< Home